Luna di sangue

Fonte: Bandcamp

Due nomi grossi che uniscono le loro forze fanno sempre un effetto di… inquietudine, almeno a me. Capita spesso che escano cose egregie, capita anche che la montagna partorisca un topolino oppure che ne esca una schifezza immonda. Gli esempi non mancano in tutti i sensi. Quando Converge, Wolfe e Brodsky annunciarono che avrebbero unito le loro forze per un progetto assieme, onestamente non sapevo cosa pensare. Non so cosa aspettarmi, mi resero impaziente e spaventato allo stesso tempo. I Converge sono un gruppo, forse uno degli ultimi, ad aver spalancato nuovi orizzonti alla musica pesante (il loro batterista Ben Koller è un vero animale) e la Wolfe una delle ultime, bellissime ed emozionanti, scoperte in campo musicale davvero in grado di farmi saltare sulla sedia. Date queste premesse, la loro collaborazione non la potevo proprio prendere alla leggera.

Tutto sarà nato quando Kurt Ballou ha prodotto “Hiss Spun” e nelle varie collaborazioni nello show a supporto degli artisti “Two minutes to late midnight”, vedi la cover di “Crazy train” che, tra l’altro, non è niente male.

I più potrebbero dire che questa collaborazione pende più dalla parte della cantautrice californiana, in realtà i più attenti sapranno senz’altro che esiste senz’altro un’anima più riflessiva in seno ai Converge: mi sono sempre chiesto che cosa sarebbe successo se avessero esplorato maggiormente la vena di brani come ispirati “Cruel Bloom/Wretched world”, da “Axe to fall”, per dirne una.

“Bloodmoon I” potrebbe essere un tentativo di risposta a questa domanda. Non che l’apporto di nostra signora dell’inquietudine non si faccia sentire, anzi, però sarebbe ingiusto non considerare che anche i Converge una certa propensione in tal senso ce l’avevano. Il disco risulta quindi lontano dai  Converge caustici e percussivi, lontano dalla rabbia e dall’assalto veemente cui siamo soliti associarli, esplora una dimensione diversa e la espande in larghezza sull’intera durata di un disco.

Funziona? Sì, con qualche riserva. Per esempio le tastiere invasive e plasticose della canzone apripista “Coil” che suonano stucchevoli e compromettono molto l’espressività del brano: una scelta quantomeno curiosa quella di farlo uscire in anteprima, visto che, a mio gusto personale, risulta la più scarsa del lotto.

Per contro i primi due brani sono un vero colpo al cuore, “Blood moon” e “Viscera of man”, ti afferrano al collo e ti fondano nel disco con una violenza emotiva che letteralmente ti esplode in petto. Non succede spesso, una simile presa ad impatto immediato. Per il resto questo disco va soprattutto ascoltato e metabolizzato, non lo si può affrontare come se fosse solo dei Converge o solo di Chelsea Wolfe o Stephen Brodsky… è qualcosa di nuovo, una avventura sonora da interiorizzare abbandonando ciò che sapevamo prima dei singoli artisti che la compongono. Richiede impegno ma promette tantissimo in potentia. Un disco da scoprire individualmente e intimamente, rimandando le considerazioni e mettendosi in gioco. L’occasione è buona per farlo, ancora una volta, se siete indecisi c’è sempre lo streaming di Bandcamp.

Autore: nxero

Free Spirit, Metalhead with a head, Vegetarian, Nonconformist, Misanthrope, Agnostic, True to myself only. I don' eat zoomorphic cookies too...

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

a band a day.

www.daily.band

Doom Charts

A one-stop shop for the best new heavy albums in the world

Nine Circles

We, The Blog

Sugli Anelli di Saturno

Camminare attorno al tuo pianeta

Shoegaze Blog

Punk per gente introversa

Less Talk.More Rock

ON THE SCENE SINCE 1994

miss mephistopheles

Satan Is A Lady

Head-Banger Reviews

Daily Reviews for the Global Domination of Metal and Rock Music

Un Italiano in Svezia

Le avventure di un emigrato

Drive In Magazine

International Arts Magazine

rockvlto

be rock be cvlt

Il Raglio del Mulo

Raccolta disordinata di interviste

neuroni

non so chi abbia bisogno di leggerlo

10.000 Dischi

I dischi sono tutti belli, basta saper coglierne gli aspetti positivi

Blast Off

How heavy metal reached the peak of its stupidity with me

Psychonly - ascolti, letture, visioni

Psychonly (... but not only psych)

Sull'amaca blog

Un posto per stare, leggere, ascoltare, guardare, viaggiare, ricordare e forse sognare.

Note In Lettere

Note in lettere, per l'appunto.

Blog Thrower

Peluria ovunque, ma non sulla lingua

Layla & The Music Oddity

Not only a music blog

.:alekosoul:.

Just another wanderer on the road to nowhere

Stregherie

“Quando siamo calmi e pieni di saggezza, ci accorgiamo che solo le cose nobili e grandi hanno un’esistenza assoluta e duratura, mentre le piccole paure e i piccoli pensieri sono solo l’ombra della realtà.” (H. D. Thoreau)

dirimpa.wordpress.com/

pensieri sparsi di una coccinella felice

Polimiosite: nome in codice RM0020.

La polimiosite è una malattia muscolare rara ancora poco conosciuta. Aiutami a informare e sostenere chi ne è affetto!!!

BASTONATE

Still Uncompromising Blog

metalshock.wordpress.com/

Brothers of metal together again

Words and Music

Michael Anthony's official blog and book site

Fumettologicamente

Frammenti di un discorso sul Fumetto. Un blog di Matteo Stefanelli

Appreciation of Trevor Dunn

Appreciation of Trevor Roy Dunn, composer, bass and double bass player extraordinaire.

Briciolanellatte Weblog

Navigare con attenzione, il Blog si sbriciola facilmente

laglorificazionedelleprugne

perché scrivere è anche questo

ages of rock

Recensioni e pensieri sulla Musica Rock di tutti i tempi

Fuochi Anarchici

Fuoco fatuo, che arde senza tregua. Inutile tentare di estinguermi o di alimentarmi, torno sempre me stessa.

fardrock.wordpress.com/

Ovvero: La casa piena di dischi - Webzine di canzonette e affini scritta da Joyello Triolo

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: